Silvano Fuso

CENTO E PIÙ DOMANDE SUL MISTERO

Tutti i quesiti che ognuno di noi si è posto su scienze occulte, paranormale, fantasmi, miracoli e altri fenomeni inquietanti

Testo in formato .rtf, carattere Times New Roman 12, pagine 157


INDICE

INTRODUZIONE

1. APPARIZIONI MISTERIOSE

  • Fantasmi
  • I misteri di Versailles
  • Il fantasma nella Venaria
  • Fantasmi e ultrasuoni
  • Fantasma o fantasia?
  • Apparizioni divine
  • Ectoplasma
  • La fotografia misteriosa

2. CONTATTI CON L'ALDILÀ

  • Intercettazioni psichiche?
  • La seduta spiritica
  • La conferma da parte del lettore
  • Scrittura automatica?
  • Poltergeist
  • L'amico suicida

3. POTERI PSICHICI

  • ESP
  • I poteri di Giucas Casella e dei maghi
  • Poteri straordinari
  • Fachiri
  • Camminare sul fuoco
  • Telepatia
  • Comunicazione telepatica
  • Maghi e norme legislative
  • Rabdomanti
  • Radioestesia
  • I trucchi svelati
  • L’olio e il malocchio
  • La bambina che "leggeva" il pensiero
  • Cinque o sei sensi?
  • Presentimenti funesti

4. SOGNI E ALTRE ESPERIENZE PSICHICHE

  • Sogni
  • Un sogno inquietante
  • Una visita notturna
  • Sogni, cani e numeri del Lotto
  • Lo stesso sogno
  • La scritta misteriosa
  • Risposta del lettore
  • Esperienze fuori dal corpo
  • I déjà-vu

5. STATI ALTERATI DI COSCIENZA

  • Ipnosi e autoipnosi
  • Regressioni ipnotiche
  • Esperienza di premorte

6. MISTERIOSE INFLUENZE

  • Campo magnetico terreste
  • Geopatologie e nodi di Hartmann
  • Bioarchitettura, disgiuntori di corrente e nodi di Hartmann
  • Luna e agricoltura
  • Luna e crescita dei capelli
  • I poteri delle piramidi
  • I bioritmi
  • Obiezione sui bioritmi
  • Il tredicesimo segno zodiacale
  • Il triangolo delle Bermuda
  • Il portacandele rotto

7. SCIENZE OCCULTE E PSEUDOSCIENZE

  • Astrologia
  • Chimica e alchimia
  • Agricoltura biodinamica
  • I raggi N

8. MIRACOLI E PARANORMALE RELIGIOSO

  • Il sangue di san Gennaro
  • Corpi incorrotti
  • Il volto di papa Giovanni
  • La Sindone
  • Recenti studi sulla Sindone
  • I miracoli di padre Pio e altri santi
  • I miracoli di Gesù Cristo
  • Il "codice" della Bibbia
  • Sai Baba
  • Statue che bevono latte
  • L'angelo custode
  • Possessioni demoniache?

9. GUARIGIONI PRODIGIOSE

  • Guarigioni inspiegabili
  • Solo autosuggestione?
  • La gamba ricresciuta

10. TERAPIE ALTERNATIVE

  • Medicina alternativa
  • Curare con i colori
  • La bioenergetica
  • Agopuntura e meridiani
  • Prova scientifica dei meridiani?
  • La memoria dell’acqua
  • Braccialetti di rame
  • Curarsi con le erbe
  • Placebo
  • Doppio cieco

11. OGGETTI MISTERIOSI

  • Il geode di Coso
  • Il martello di London
  • Il meccanismo di Anticitera
  • La pila di Baghdad
  • I teschi di cristallo
  • Il quadrato magico

12. UFO E ALIENI

  • Ufo e scienza
  • Gli Ufo belgi
  • "Pierangelismo" e UFO belgi
  • Microimpianti alieni
  • I cerchi nel grano
  • Obiezioni sui crop circles

13. LEGGENDE METROPOLITANE

  • Vipere dal cielo
  • Amanti "incastrati"
  • Variazioni sul tema
  • La Coca-Cola misteriosa
  • Cartoline da Guinness

14. QUESTIONI DI METODO

  • Metodo scientifico
  • Scienza e religione
  • Conoscere l'Universo
  • Meccanica quantistica
  • La psicanalisi è una vera scienza?
  • Messaggi subliminali
  • Programmazione Neuro Linguistica
  • Problemi etici della scienza
  • Scettici o increduli?
  • Maghi seri?

15. TESTIMONIANZE SCETTICHE

  • Sindone e scintille
  • Ulteriore messaggio del lettore
  • Esperienza con Rosemary Altea
  • Lettura di carte e talismani
  • Evocazioni fumettistiche
  • Seduta spiritica truccata
  • Strani effetti fotografici
  • L'autostoppista fantasma
  • Fantasmi …beoni e prolissi
  • Argomento contro l'astrologia
  • L'amico "alieno"

BIBLIOGRAFIA


INTRODUZIONE

Desiderio di mistero

La voglia di occulto, mistero e paranormale è sempre più diffusa nella nostra società. Paradossalmente progresso tecnologico-scientifico e regresso verso forme di cultura magico-animistica convivono nelle società più avanzate. Recenti dati confermano preoccupantemente questa tendenza. Un sondaggio realizzato dall'agenzia Gallup ha fatto luce su quale sia il grado di credulità nei confronti dei fenomeni paranormali negli USA, il paese più avanzato sul piano tecnico-scientifico. I risultati completi del sondaggio sono visibili nel seguente sito Internet: http://www.gallup.com/poll/releases/pr010608.asp.

Il sondaggio era finalizzato alla rilevazione della credenza nei confronti di 13 settori del paranormale: guarigioni psichiche o spirituali, percezione extrasensoriale, case infestate, possessioni demoniache, fantasmi e spiriti, telepatia, visite di alieni, chiaroveggenza, comunicazione con i defunti, astrologia, streghe, reincarnazione, channeling (una particolare forma di medianità). Le percentuali di coloro che si sono dichiarati credenti nei confronti dei precedenti fenomeni sono risultate essere rispettivamente le seguenti: 54, 50, 42, 41, 38, 36, 33, 32, 28, 28, 26, 25, 15. Da cui risulta che i fenomeni che riscuotono il maggior credito sono le guarigioni psichiche, mentre quello che suscita maggior scetticismo è il channeling. È piuttosto sorprendente che ben il 26% degli americani creda alle streghe, cioè a un fenomeno che si immagina legato oramai a un passato lontano.

Il sondaggio Gallup ha anche effettuato un confronto con un'indagine analoga eseguita undici anni fa. Dal 1990 a oggi vi è stato un aumento di oltre 5 punti percentuali della credenza nei confronti di: case infestate, fantasmi, streghe, comunicazione con i defunti, guarigioni psichiche, extraterrestri e chiaroveggenza. Per contro si registra un sensibile calo nella credenza della possessione demoniaca che è passata dal 49% del 1990 al 41% di oggi.

L'indagine ha anche cercato di evidenziare eventuali differenze tra età, sesso, livello di istruzione e atteggiamento verso la religione.

Significativi i dati relativi al livello di istruzione. Gli americani con livelli elevati di scolarizzazione credono maggiormente ai poteri di guarigione della mente. Ai bassi livelli prevale invece la credenza nella possessione demoniaca, nell'astrologia e nelle case infestate.

Nel nostro paese la situazione non è più confortante. Un recente rapporto dell'istituto Eurispes relativo all'anno 2001 ha fornito una fotografia inquietante della realtà italiana.

I maghi e gli astrologi reclamizzati in Italia sono 7.250, di cui 4.200 pubblicizzano i loro servizi su radio, televisione e carta stampata; 3.050 utilizzano Internet. Oltre a questi si stima che quelli che operano senza ricorrere alla pubblicità siano almeno 14.300. Complessivamente quindi in Italia eserciterebbero la loro "professione" non meno di 21.550 operatori dell'occulto.

La distribuzione geografica degli operatori dell'occulto riserva qualche sorpresa. È il più avanzato Nord a possedere il triste primato con un 43%. Seguono il Centro con il 30% e infine il Sud e le Isole con il 27%.

Le regioni con il più alto numero di operatori sono la Lombardia, il Lazio, il Piemonte, la Campania, la Sicilia. Tra le città si contendono il primato Milano, Roma, Napoli, Torino e Palermo.

È stato stimato che gli italiani che hanno avuto rapporti con gli operatori dell'occulto siano 9/10 milioni, cioè circa il 17% dell'intera popolazione. Il numero delle famiglie coinvolte è stimato in 4/5 milioni.

L'associazione "Telefono Antiplagio" che si occupa degli aspetti legali connessi al mondo dell'occulto, in sette anni di attività, ha ricevuto 7.050 segnalazioni di raggiri e/o truffe.

Viene però stimato che solo il 4% dei cittadini truffati sporge denuncia. La paura di ricatti e ritorsioni e la vergogna inducono molti a subire in silenzio imbrogli, soprusi e vessazioni.

L'età media delle vittime è di 45 anni. La distribuzione per sesso tra i clienti degli operatori dell'occulto è la seguente: donne 58%, uomini 38%, minori e bambini 4%. Anche i dati relativi alla distribuzione del livello di istruzione sono interessanti: il 40% possiede solo la licenza elementare, il 46% la licenza media, il 14% possiede addirittura un diploma e/o una laurea.

Le principali motivazioni che spingono i clienti a rivolgersi agli operatori dell'occulto sono la salute, la paura del futuro, la richiesta di protezione da misteriose influenze, problemi sentimentali e di lavoro.

Il fatturato annuo che ruota intorno al mondo dell'occulto è stimato in 5 miliardi di euro (ovvero circa 10.000 miliardi di lire). Ben il 97% è un fatturato sommerso e quindi esentasse.

Gli illeciti più frequenti commessi dagli operatori dell'occulto che vengono riscontrati sono: esercizio del mestiere di ciarlatano, evasione fiscale, circonvenzione d’incapace, truffa, truffa aggravata, esercizio abusivo di professione (soprattutto medica e psicologica), abuso della credulità popolare, trattamento idoneo a sopprimere la coscienza o la volontà altrui, stato di incapacità procurato mediante violenza, minacce, violazione della privacy, pubblicità ingannevole.

Fare il "mago" in Italia è vietato per Legge. L’articolo 121 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza dice testualmente: "E’ vietato il mestiere di ciarlatano". L’art. 231 del relativo regolamento per l’esecuzione specifica: "Sotto la denominazione di "mestiere di ciarlatano"... si comprende ogni attività diretta a speculare sull’altrui credulità o a sfruttare od alimentare l’altrui pregiudizio, come gli indovini, gli interpreti di sogni, i cartomanti, coloro che esercitano giochi di sortilegio, incantesimi, esorcismi o millantano o affettano in pubblico grande valentia nella propria arte o professione o magnificano ricette o specifici, cui attribuiscono virtù straordinarie o miracolose". Il Decreto Legislativo n. 480 del 13 luglio 1994 ha aggravato le sanzioni previste: ".. pagamento di una somma da lire un milione a lire sei milioni" (art. 3). La Circolare del Ministero dell’Interno n. 559/LEG/200.112-bis del 3 ottobre 1994 ha invitato prefetti, commissari del Governo, questori ecc. ad applicare le sanzioni previste: "per le infrazioni alle seguenti disposizioni del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza...", tra cui la: "violazione al divieto di esercizio del mestiere di ciarlatano", e ad ordinare la cessazione dell’attività. La norma in questione nel ‘95 è stata ribadita dalla Cassazione (sent. 5582): "L’attività di "mago"... giuridicamente si inquadra nel mestiere di "ciarlatano", espressamente vietato dall’art. 121 ultimo comma T.U.L.P.S.".

Nonostante l'esistenza di tutta questa normativa, gli operatori dell'occulto esercitano indisturbati la loro attività.

Al di là degli interventi repressivi, tuttavia, la strategia migliore è la prevenzione. Per evitare che la gente cada vittima di individui che speculano sull'altrui credulità è necessario fornire informazioni corrette circa la fondatezza di ciò che gli operatori dell'occulto affermano. Cosa dice la scienza circa i cosiddetti fenomeni occulti? È mai stata dimostrata l'esistenza dei cosiddetti fenomeni paranormali?

Nel passato non sono mancati illustri rappresentanti del mondo scientifico che hanno sostenuto l'esistenza dei fenomeni paranormali: il fisico William Crookes, il fisiologo Charles Richet (premio Nobel), gli astronomi Camille Flammarion e Johan Zöllner, il naturalista Alfred Wallace, il fisico Oliver Lodge e tanti altri. Tuttavia questi casi, spesso citati dai sostenitori del paranormale a favore delle proprie tesi, non rappresentano certo la posizione ufficiale della scienza, ma si riferiscono solamente alla posizione individuale dei precedenti scienziati nei confronti del paranormale, verso il quale nutrivano un interesse personale, al di là di quello professionale. In altre parole i fenomeni di cui questi scienziati sostenevano l'esistenza non hanno mai raggiunto quell'accordo intersoggettivo, che rappresenta un requisito fondamentale per ogni affermazione scientifica.

Le prime indagini scientifiche

Un primo esempio di indagine scientifica per controllare la realtà dei fenomeni paranormali venne condotta intorno al 1875, su iniziativa del celebre chimico russo Dmitrij Mendeleev, celebre per la scoperta della periodicità degli elementi. Guidando una commissione nominata dalla Società di Fisica, presso l’Università di Pietroburgo, Mendeleev prese in esame diversi medium che sostenevano di poter fare levitare e materializzare oggetti. I risultati dello studio furono molto deludenti per lo stesso Mendeleev, infatti, i medium risultarono essere solamente degli abili impostori che usavano trucchi, a volte piuttosto ingegnosi.

Altre indagini scientifiche sistematiche sui presunti fenomeni paranormali iniziarono intorno agli anni 20 del XX secolo, per iniziativa della nota rivista di divulgazione scientifica Scientific american.

Scienziati e illusionisti

La redazione di Scientific american si rese ben presto conto di una fondamentale esigenza che deve essere soddisfatta per indagare in modo attendibile i presunti fenomeni paranormali. Gli scienziati, da soli, non sono in grado di valutare a pieno i presunti fenomeni paranormali poiché non sono sufficientemente attrezzati professionalmente per difendersi da trucchi e imbrogli.

Con una efficace espressione il matematico americano Martin Gardner ha affermato: "Le molecole e gli atomi non barano. Gli uomini sì". Per evidenziare ed eliminare eventuali inganni è quindi necessario qualcuno che sia professionalmente specializzato in questo genere di attività, ovvero gli illusionisti e i prestigiatori.

L'illusionista che venne ingaggiato dalla redazione di Scientific american fu il celebre Harry Houdini. Il comitato della rivista, coadiuvato da Houdini, smascherò ben presto numerosi sedicenti possessori di facoltà paranormali, che utilizzavano trucchi più o meno banali. Il comitato arrivò persino al punto di offrire un premio, che ammontava a quei tempi a ben 5000 dollari, a chiunque dimostrasse, sotto controllo, di possedere tali facoltà.

Un chiaro esempio di come gli scienziati possano essere ingannati si ebbe nei primi anni '70, quando due ricercatori dello Stanford Research Institute, in California, resero pubblici i risultati degli esperimenti da loro condotti su un sensitivo israeliano, in grado di far levitare oggetti, piegare metalli e indovinare il contenuto di buste chiuse. Il sensitivo, di nome Uri Geller, iniziò una brillante carriera, esibendosi in tutto il mondo, e divenne ben presto una celebrità internazionale.

Negli anni seguenti, tuttavia, soprattutto per merito dell'illusionista americano James Randi, venne chiaramente dimostrato che Uri Geller impiegava semplici trucchi da prestigiatore.

Un caso ancora più clamoroso vede ancora protagonista James Randi ed è noto con il nome di "progetto alfa". Il caso Geller suscitò molto clamore e negli anni '70 e '80 furono numerosi coloro che, emulando il celebre israeliano, sostenevano di essere in grado di piegare metalli e di manifestare altre facoltà.

Nel 1980 in un laboratorio di parapsicologia di St. Louis, si presentarono due giovanotti, di 18 e 20 anni, che sostenevano di possedere poteri paranormali. Un fisico, che aveva ricevuto un finanziamento da parte di una fondazione per ricerche in questo campo, sottopose i due giovanotti a numerosi studi ed esperimenti. I due ragazzi erano in grado di piegare metalli, muovere l'ago della bussola, spostare oggetti senza toccarli e molto altro.

James Randi scrisse al fisico dicendogli pressappoco: "Stia molto attento perché questo è un campo in cui ci sono molti trucchi" e offrì la sua collaborazione per consigliare al fisico quali controlli e quali precauzioni avrebbe dovuto prendere per salvaguardarsi da eventuali trucchi e imbrogli.

Il fisico, molto garbatamente, rispose a Randi, rifiutando la collaborazione offerta, affermando che la scienza non aveva nulla a che fare con la prestidigitazione e che, comunque i suoi controlli erano già più che sufficienti.

Terminati i suoi studi sui due giovani sensitivi, durati tre anni, il laboratorio di parapsicologia comunicò ufficialmente, nel 1983, l’autenticità dei fenomeni da loro manifestati. Randi convocò immediatamente una conferenza stampa a New York, e di fronte a numerosi giornalisti esordì dicendo: "Sapete chi sono questi due straordinari giovani? Eccoli qua: sono due miei collaboratori, che da tre anni si divertono a prendere in giro questo professore; e sono soltanto due illusionisti dilettanti, figuriamoci se si fosse trattato di due professionisti!".

Inutile dire che il laboratorio di parapsicologia venne chiuso, poiché il finanziamento fu immediatamente ritirato.

I comitati scettici

Sulla scia dell'opera intrapresa da Scientific american, più recentemente, sono nati, in tutto il mondo, comitati che, unendo scienziati e illusionisti professionisti, si propongono di indagare in modo corretto per scoprire l'eventuale attendibilità delle affermazioni sul paranormale e di fornire, in tal senso, una corretta informazione all'opinione pubblica.

Negli Stati Uniti, nel 1976, è sorto il CSICOP (Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal), di cui fanno parte illustri rappresentanti della cultura scientifica internazionale, e che ha avuto tra i suoi fondatori il già citato illusionista e indagatore del paranormale James Randi.

Il CSICOP pubblica una rivista, diffusa a livello internazionale, lo Skeptical Inquirer (sottotitolo "Rivista per la scienza e la ragione") che analizza in modo critico e scientifico le presunte manifestazioni paranormali.

In Italia, nel 1989, è stato fondato il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale). L'idea di istituire un simile comitato in Italia si deve a Piero Angela che ha saputo riunire illustri rappresentanti del mondo scientifico, che si preoccupano di fornire all'opinione pubblica una informazione seria, razionale e scientifica e di promuovere un'educazione e una cultura aperta e critica. Il CICAP può vantare attualmente l'adesione di insigni esponenti del mondo scientifico e culturale italiano, quali i premi Nobel Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini, il fisico e filosofo della scienza Giuliano Toraldo di Francia, il fisico Tullio Regge, l'astronoma Margherita Hack, il farmacologo Silvio Garattini, il pedagogista Aldo Visalberghi e il semiologo e scrittore Umberto Eco.

Il CICAP pubblica la rivista Scienza & Paranormale (attualmente con scadenza bimestrale) che riporta i risultati delle indagini e articoli diretti a informare il pubblico in modo scientificamente corretto sulle problematiche paranormali, nel tentativo di arginare la diffusa tendenza da parte dei media di diffondere notizie sensazionalistiche, non adeguatamente controllate.

Alla ricerca di un solo fenomeno autentico

Nonostante le numerosissime indagini condotte e l'atteggiamento di totale apertura nei confronti di eventuali nuovi fenomeni ignoti alla scienza, questi comitati non sono mai riusciti a raccogliere una sola evidenza certa a favore del paranormale. Essi sfidano continuamente i sedicenti possessori di facoltà occulte a dimostrare le proprie affermazioni sottoponendosi a severi controlli. Molti rifiutano i controlli, molti si rivelano mitomani, altri risultano imbroglioni, altri ancora semplici illusi in buona fede. (Tutti i comitati scettici del mondo hanno istituito, sull'esempio di Scientific american, un premio a disposizione di chiunque dimostri di possedere facoltà paranormali sotto controllo, che attualmente ammonta a un milione di dollari pari a oltre due miliardi di lire).

Credere o capire?

Molta gente non è assolutamente al corrente di quale sia la posizione della scienza nei confronti dei fenomeni paranormali. Influenzati dai media che pubblicizzano tutto ciò che è sensazionalistico senza il minimo senso critico, molti individui in perfetta buona fede non solo credono a tutto ciò che gli operatori dell'occulto propinano loro, ma addirittura credono di essere stati protagonisti in prima persona di avvenimenti straordinari.

Da diversi anni curo su Internet e sulla rivista del CICAP Scienza & Paranormale alcune rubriche in cui il pubblico racconta liberamente quelle che crede siano state esperienze paranormali o pone domande generiche su tematiche legate al mondo dell'occulto. Nell'arco di questi anni ho raccolto un numero enorme di messaggi. È davvero sorprendente il numero di coloro che credono di essere stati, direttamente o indirettamente, protagonisti di fenomeni paranormali, magici, miracolosi e comunque non spiegabili in termini razionali e scientifici. A tutti coloro che mi hanno descritto le loro esperienze e posto i loro quesiti io ho risposto cercando di fornire un'interpretazione alternativa di quanto era loro accaduto o di quello avevano a loro volta sentito raccontare: alternativa all'interpretazione paranormale. In pratica ho voluto far loro sentire quella che Piero Angela ha efficacemente chiamato "l'altra campana". Raccogliendo i messaggi più significativi e ordinandoli per argomenti è nato il presente volume. Non pretendo che esso rappresenti uno spaccato della società italiana. Spero però che possa dare un'idea di quelli che sono i quesiti che molta gente si pone relativamente ai fenomeni occulti e misteriosi ma che spesso, per eccessivo pudore, esita a manifestare pubblicamente. Inoltre spero che le risposte da me fornite possano servire a informare correttamente i lettori e che possano rappresentare un contributo per quell'opera di prevenzione nei confronti di truffe e raggiri di cui accennavo sopra.

Tutto ciò che io esprimo nelle mie risposte non è frutto di opinioni individuali, ma rispecchia quello che è lo stato attuale delle conoscenze scientifiche relativamente ai presunti fenomeni paranormali. Sono consapevole del fatto che molta gente leggendo le mie risposte rimarrà delusa. Sicuramente avrei riscosso maggiore popolarità cavalcando anch'io il desiderio di sensazionalismo e di irrazionalità che, come abbiamo visto, è già così diffuso nella società. Sono però fermamente convinto che occorra sempre e costantemente distinguere i propri desideri dalla realtà. A tutti piacerebbe che esistesse davvero una realtà nascosta dove anche l'impossibile può accadere. Purtroppo però la realtà non si adegua alle nostre aspirazioni, ma continua a seguire il suo corso indipendentemente da noi. Confondere i nostri desideri con la realtà porta inevitabilmente a solenni delusioni che possono costare molto care al proprio portafoglio, alla propria salute e, perché no, alla propria dignità di esseri pensanti. Ovviamente chi vuol continuare a credere alle proprie illusioni non verrà minimamente convinto dalle mie risposte. Per esperienza diretta so che chi vuole credere continua a farlo a dispetto di ogni evidenza. Chi invece vuole capire e non credere forse troverà nelle mie risposte qualcosa di utile. Per lo meno sorgeranno nella sua mente alcuni dubbi. Se questo accadrà anche a soli pochi lettori, mi riterrò già pienamente soddisfatto.

Il libro contiene oltre cento domande che sono suddivise in 15 capitoli che trattano i seguenti argomenti: apparizioni misteriose, contatti con l'aldilà, poteri psichici, sogni e altre esperienze psichiche, stati alterati di coscienza, misteriose influenze, scienze occulte e pseudoscienze, miracoli e paranormale religioso, guarigioni prodigiose, terapie alternative, oggetti misteriosi, ufo e alieni, leggende metropolitane, questioni di metodo e testimonianze scettiche (quest'ultimo capitolo contiene alcuni messaggi in cui i lettori stessi manifestano il loro scetticismo e il loro senso critico nei confronti di alcuni fenomeni spacciati per misteriosi. Devo confessare che in mezzo a un mare di credulità questi messaggi sono stati per me fonte di grande ottimismo).

Tutte le domande sono state effettivamente poste da lettori reali le cui generalità sono state ovviamente omesse per questioni di privacy.

Spesso all'interno delle singole risposte sono stati indicati alcuni riferimenti bibliografici che consentono di approfondire l'argomento trattato. In ogni caso è stato ritenuto utile inserire alla fine del libro una bibliografia, relativa a ciascun capitolo, che consentirà ai lettori più curiosi di soddisfare in modo razionale il loro interesse per i fenomeni occulti e misteriosi.


Il presente volume può essere richiesto direttamente all'autore (e-mail: silvanofuso@tin.it) che provvederà a inviarlo via e-mail in formato .rtf e compresso con il programma WinZip (dimensioni 235 KB) (o in altro formato a richiesta) con modalità che verranno concordate direttamente con il richiedente.